Coltivare piante a Pantelleria è sempre un’impresa difficile. Quando poi non si può essere presenti in maniera continuativa, ogni ritorno all’isola può rivelarsi una frustrante sensazione al veder vanificati tanti sforzi.

Il vento è forse il nemico più insidioso. Colpendo prevalentemente in primavera nel momento delicato dell’allegagione, rischia ogni anno di compromettere la produzione delle olive, dell’uva, delle mandorle e in generale di tutti gli alberi da frutto. E’ questo il motivo per cui noterete che a Pantelleria le viti non crescono in filari, ma in buche del terreno e gli ulivi sono potati bassi e quasi striscianti…

La calura e la siccità estiva, unite alla carenza d’acqua tipica delle isole rendono problematico l’impianto di nuove piante che, almeno nei primi due anni, richiederebbero costanti innaffiature e mettono comunque sempre a dura prova tutte le piante che arrivano stremate alle prime piogge d’autunno.

In futuro vorrei parlarvi in dettaglio di tutto ciò, così come dei miei esperimenti botanici. Nel frattempo, tanto per cominciare, forse vi farà piacere conoscere le piante attualmente presenti nella nostra tenuta e sapere che tutti i frutti sono a disposizione dei nostri clienti nella loro stagione di raccolta.